All'ignoranza c'è rimedio

Daniela amava mettersi gli abiti lunghi che la snellivano e le coprivano le gambe. Lei era convinta di avere delle brutte gambe perché nessuno mai le aveva detto il contrario. Lei studiava medicina ma ultimamente frequentava l’ospedale per il tirocinio. Nessuno mai le aveva detto di fare medicina, la decisione era stata soltanto sua. Anche il caschetto nero era tagliato a filo dei suoi lineamenti del viso, proprio per rifugiarsi dietro i ciuffi in caso di necessità. Daniela curava le unghie di mani e piedi e amava usare un lessico ricercato per sembrare meglio di quello che pensava di essere. Quel mattino avrebbe dovuto cambiare le gomme della sua autovettura perché l’inverno era alle porte e non voleva rischiare di trovare l’asfalto ghiacciato senza un buon grado di sicurezza. Il gommista era a pochi passi da casa sua ed era quello che, quando lei le passava davanti alle vetrine, faceva finta di non vederla. Maleducato! Si consolava pensando convintamente che il motivo fosse che le pe...